che cos'è il caffè?
la leggenda
La leggenda del caffè, narra di Kaldi; un pastore Etiope che un giorno mentre portò a pascolare le sue capre, queste si imbatterono in una pianta di caffè e ne mangiarono foglie e bacche.
Arrivata la notte il pastore notò che le capre invece di dormire, vagabondavano con vivacità ed energia che non avevano mai avuto. Dopo aver visto questo, il pastore Kaldi, raccolse e portò ai monaci di un convento a lui vicino i frutti della pianta. I monaci ne fecero una bevanda amara e calda e, si accorsero che più be bevevano è più affrontavano meglio le veglie per pregare. Da lì la bevanda del caffè entrò quotidianamente negli usi del popolo arabo. |
la storia
Il caffè fu scoperto in Kaffa, una regione montuosa dell'Etiopia piena di foreste e boschi. Alla sua scoperta fu chiamato "Vino d'Arabia", perchè il nome deriva dalla parola araba "qahwe": bevanda fatta con i vegetali e quindi anche il vino. Così con il nome di vino d'arabia entro in Europa nel XVII secolo anche grazie alla guerra, in quanto dopo le battaglie tra l'esercito Turco ed Austriaco nel 1683, le truppe turche sconfitte scapparono da Vienna lasciando abbandonato un grande quantitativo di caffè, che avevano imparato a tostare e macinare.
Gli Austriaci innamorati della bevanda, indiziaziono ad aprire le prime caffetterie. Agli inizi del '700 questi negozi di caffè presero piede diffondendosi in tutta l'Europa come punto d'incontro, di sapere, di scambio notizie, quindi di cultura. |
la pianta
La pianta di caffè è un arbusto della famiglia delle Rubiacee sempre verde, che cresce spontaneamente nelle zone tropicali. La pianta di caffè ha le foglie appuntite, lucide e scure di colore verde con i fiori bianchi e ricordano il profumo del gelsomino. La pianta è di due specie: Arabica e Robusta.
La pianta Robusta raggiunge gli 8 metri di altezza, mentre quella Arabica 6 metri e bisogna aspettare dai 3 ai 5 anni prima che la pianta produca i frutti. Questi frutti sono verdi a forma di ciliegia e diventano rossi alla maturazione. Ogni frutto contiene due chicchi piatti e divisi da un solco e ricoperti da una pellicola dal nome Pergamino. In alcuni casi il frutto può crescere all'estrimità del ramo e svilupparsi un solo chicco rotondo chiamato "Caracolito o Caffè Perla". |
Arabica
La pianta del caffè Arabica cresce in zone molto piovose ed alte (900/2000 metri di altezza) con temperature constante vicina ai 20°. Agli inizi la pianta arabica cresceva in Abissina, poi è stata introdotta in tutte le zone alte dal clima tropicale. Oggi l'Arabica è la miscela di caffè più diffusa e più pregiata dal gusto dolce e l'aroma ricco da un basso contenuto di caffeina.
I chicci a differenza della miscela Robusta sono più piatti e con il solco a forma di S. Mentre i chicci della robusta sono più tondi e con il solco diritto. |
robusta
La pianta del caffè Robusta cresce in zone meno alte rispestto alla miscela Arabica (200/600 metri sul livello del mare) anache in condizioni climatiche meno favorevoli. La pianta robusta cresce più velocemente ed è anche più resistente dell'Arabica.
Il gusto è amaro e legnoso e contiene un alto tenore di caffeina. Una miscelatura di chicchi arabica e robusta consente di ottenere un caffè dall'equilibrio ideale. |
coltivazione del caffè
Sin dalla nascita le piante vanno annaffiate e curate diventando produttive dopo 3/5 anni rimandendo tali per 20 anni.
Dato il costante clima le fioriture avvengono ogni 6/7 mesi, infatti accade che sulla stessa pianta di caffè ci sono fiori con livelli di maturazione diversi e questo può creare una raccolta dei frutti non omogenea. La Chieri Caffè seleziona solo i frutti che hanno raggiunto il giusto grado di maturazione per l'ottima qualità e soddisfare il cliente.
Dato il costante clima le fioriture avvengono ogni 6/7 mesi, infatti accade che sulla stessa pianta di caffè ci sono fiori con livelli di maturazione diversi e questo può creare una raccolta dei frutti non omogenea. La Chieri Caffè seleziona solo i frutti che hanno raggiunto il giusto grado di maturazione per l'ottima qualità e soddisfare il cliente.
raccolta del caffè
La raccolta del caffè avviene in due modi: lo Stripping e il Picking.
Il Picking è la raccolta manuale che garantisce la miglior qualità di caffè perchè si raccolgono manualmente solo le ciliegie rosse e perfettamente mature. Lo Stripping invece è più rapido perchè con le mani o con le macchine si strappano interi grappoli di frutti che cadono a terra e raccolti velocemente, quindi si potrebbero trovare anche frutti ancora non maturi. In più il contatto con il terreno favorisce la contaminazione con i batteri che provocano la fermentazione e quindi la perdita di qualità. |
estrazione dei semi
Dopo la raccolta i semi vengono pesati e ricontrollati per eliminare eventuali frutti non maturi o danneggiati per essere poi separati dalla polpa con due modalità: a secco e in umido.
A secco dove si ottengono caffè naturali essicando i frutti al sole per diversi giorni smovuendolo continuamente per fargli perdere i liquidi. In umido dove si ottengono i caffè lavati e i frutti deveno essere stati raccolti con il metodo picking perchè le ciliegie dovranno essere maturate la punto giusto in modo che la polpa sia tenera per snocciolare semplicemente i semi. Le ciliege vengono spolpate con macchine a dischi o a tamburo. In entambe i casi la ciliegia viene schiacciata. Dopo la spolpatura si sottopongono i chicchi al setacciamento e al lavaggio per eliminare i resti della buccia e della polpa. Al termine del lavaggio i chicchi vengono asciugati per eliminare l'eccesso di umidità. L'asciugatura dura da 1 a 3 settimane, dopodiché i chicci vengono insaccati e spediti ai centri di lavorazione per eliminare il pergamino. |
tostatura del caffè
La tostatura del caffè è detta anche Torrefazione, e sottopone il caffè crudo al calore di alte temperature dove i chicci del caffè subiscono cambiamenti fisici rendendo volatili le sostanze che danno al caffè il suo inconfondibile aroma.
Con le moderne tostatrici l'applicazione di energia termica avviene traminte il flusso di aria calda per garantire una tostatura uniforma, oltre all'esterno del chicco, anche all'interno.
Con le moderne tostatrici l'applicazione di energia termica avviene traminte il flusso di aria calda per garantire una tostatura uniforma, oltre all'esterno del chicco, anche all'interno.
il caffè decaffeinato
Il caffè decaffeinato è chiamato così perchè gli è stata estratta la caffeina, tramite un processo che avviene sul caffè verde in impianti industriali. In realtà non è da considerarsi proprio senza caffeina, ma con un livello così ridotto da non avere effetti fisiologici sul corpo umano.
Il processo di decaffeinizzazione viene affettuato sul caffè verde per non perdere le componenti aromatiche che regalano il profumo caratteristico del caffè. I metodi di decaffeinizzazione sul mercato oggi, sono tutti certificati dal Ministero della Sanità e non nocivi per la salute. |
caffè e salute
Una Sostanza alcaloide vegetale, è uno dei componenti più importanti del caffè e sarebbe la caffeina: presente anche in altre bevande come il the, la cola e farmaci analgesici. Nel corso degli anni sono sorti diversi pregiudizi sugli effetti della caffeina, soprattutto sulla dipendenza, associandola addirittura ad un fattore di rischio per la salute. Queste ipotesi sono state riesaminate e smentite attraverso esperimenti. Non esiste quindi nessuna prova veritiera e scientifica che il consumo quotidiano moderato di caffè (3-4 caffè al giorno) possa nuocere alla nostra salute. Al contrario sono stati dimostrati effetti benevoli come:
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